the body: forme e colori a confronto
Segnalato da GilymasonCategoria: Mostre
Data: dal 12 novembre 2011 al 30 novembre 2011
Indirizzo: Galleria Web Art Barchessa Villa Quaglia, Viale XXIV Maggio 11 TREVISO
Provincia: Treviso
Orario di apertura: dal lunedì al sabato dalle 16.30 alle 19.30
Come arrivare: vedi sito Galleria
Sito internet: www.galleriawebart.com
Referente: a cura di Mara Campaner
Per informazioni: 0422 430584
E-mail: info@web-art.org
Artisti: novembre:
- Asinari Alice,Bartoli Giovanna, Battistin Paolo, Bernava Angelo, Bettoni Renato, Bianco Lino, Casali Antonio, Cerri Giulia, Anna Colitti, Dalisa Manolo, De Iure Francesco, De Iure Giuseppe, Fidanza Federica, Fratus Patrizia, Galati Maria, Mandolesi Giovanni, Giliana Mason , Giuliani Giuliano, Guerriero Anna, Iori Mara, Matarazzo Elisa, Mazzurana Marco, Moman Anthony, Pedrotti Ornella, Rallo Daniele, Ronga Marco, Rota Pamela, Sannelli Massimo, Sgarra Fabrizia, Tiberti Flavio, Ulpiani Lorena, Zanoni Andrea
In questa mostra il corpo è inteso come ogni essere animato o inanimato che occupa uno spazio ed è percepibile attraverso i sensi. Il corpo può essere un insieme di funzioni dinamiche complesse, ma anche una struttura complessa non attiva. L’esposizione vuole sottolineare l’importanza del corpo nell’arte contemporanea, soffermandosi sull’umanità, all’essere vivente e all’oggetto.
Ingresso libero
Si ringrazia L’associazione Il Piave
------------------------
GILIANA MASON, una superficie pixellata in macro, ingrandita al massimo, sembra indagare al “microscopio ottico” un reperto storico e/o scientifico e quindi importante per la “società” e per lo scibile umano. Osservando l’immensa superficie, quasi modulare e anonima, appare la consapevolezza dell’infinita “genetica”: di quanto noi, esseri umani, possibili “cloni”, siamo importanti per la società. Noi stessi veniamo ritratti e configurati come probabili cellule e/o molecole, ma non ci riconosciamo in quanto sembriamo apparire come cromosomi x e y in infinite incognite. La ricerca artistica di Mason, si mostra affine a quella condotta in City radiance (1954) da Mark Tobey.
Giliana Mason presenta in mosta l'opera "Dotto, stadio1°"
Segnala errore
Cerca eventi
Per poter commentare gli eventi devi essere un utente di IoArte!
Se sei un utente iscritto a IoArte devi prima effettuare il login!
Altrimenti iscriviti a IoArte, l'iscrizione è veloce e completamente gratuita.